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Decidere, progettare, dare corpo alle visioni: esploriamo metodi alternativi per la presa di decisione collettiva, 20-22 maggio 2016 Gioiosa Marea (ME)

Gioiosa Marea (ME)

Venerdì 20-Domenica 22 maggio 2016

Decidere, progettare, dare corpo alle visioni in gruppo.

Seminario con esplorazione di metodi

alternativi per la presa di decisione collettiva

(incluso il metodo del consenso, l’uso delle sensazioni, delle visioni del mondo)

facilitatrice MONICA LANFRANCO

 

maxresdefault“Cammini di speranza” – persone cristiane LGBT – è lieta di invitarti al training residenziale intensivo su metodi e processi decisionali. Esploreremo grazie a Monica metodi decisionali orientati al consenso molto sperimentati, nati secoli fa parallelamente in ambito cristiano quacchero (a loro volta ispirati alla sinodalità della prima chiesa) e tra gli indiani d’America, e adottati, tra gli altri, dal Consiglio Ecumenico delle Chiese (dall’incontro di Ginevra 2005 e poi Porto Alegre 2006), dal Consiglio delle Chiese Cristiane di Verona, dall’assemblea battista in Italia dell’UCEBI, e riproposti anche dalla Caritas Diocesana di Savona.
 In particolare verranno anche affrontate le tematiche della differenza di genere.
Chiederemo a Monica, trainer di grande esperienza e competenza, di attingere in particolare anche alle esperienze fatte col gruppo cristiano “Uomini in cammino” di riflessione sul maschile, e al Campo Lesbico di Agape.
Più gruppi cristiani LGBT si sono accostati nei decenni a questa ricerca. Cammini di speranza apre il seminario,
nato da un bisogno locale, a quanti, della rete di amicizia cristiana queer, fossero interessati.

 

slide_1Di cosa parliamo

La conflittualità è una dimensione che caratterizza fortemente il nostro quotidiano, e che riguarda sia il nostro mondo interiore, sia la sfera delle relazioni sociali che viviamo, sia l’intera realtà sociale che ci circonda. Nella maggior parte dei casi viene rivestita di un’accezione puramente negativa, viene vista come problema la cui risoluzione forzata, a volte violenta, intesa sia come strappo sia come fuga, è l’unica soluzione possibile e praticabile. In un’ottica diversa però, che vede il conflitto come componente naturale dell’esistenza della persona e della vita di relazione, questa modalità di approccio puramente distruttiva può lasciare il posto ad una visione del conflitto come luogo di incontro con l’alterità e la diversità, e in quanto tale spazio per l’elaborazione di uno stile di vita capace di superare la ricerca ristretta di soluzioni individuali.


Una proposta per la gestione del conflitto e la presa di decisione

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Gestire il conflitto in modo positivo, favorirne una sua trasformazione nonviolenta, è una capacità che già possediamo in alcune situazioni ma di cui raramente siamo consapevoli; si tratta allora innanzitutto di prendere coscienza di come siamo abituate/i a pensare al conflitto, di quali sensazioni ci trasmette e di quali reazioni fa scattare, al fine di rafforzare i comportamenti positivi, intesi come possibile espressione di competenze, che già manifestiamo, anche se spesso solo parzialmente, in tali situazioni.

 

220px-Consenso-diagrammaLa cassetta degli attrezzi

Si tratta di acquisire, per prendere le decisioni insieme ad altre persone, (nella dimensione di coppia, familiare, al lavoro, in un gruppo, nell’attivismo), un bagaglio di informazioni e strumenti che consentano di trovare, volta per volta, quegli ‘attrezzi’ dalla nostra cassetta, dal nostro bagaglio di dispositivi pratici e teorici per costruire percorsi e iniziative nella quali ogni persona si senta a suo agio e partecipi al processo decisionale dando il massimo del suo apporto al gruppo.

 

Contenuti

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  • Il conflitto interpersonale: risonanze emotive e dinamiche relazionali
  • Per una gestione nonviolenta dei conflitti: competenze
  • Costruire la pace attraverso una pedagogia dei conflitti
  • Dal micro al macro: il consenso come strumento di azione sociale
  • Uomini e donne: il conflitto dal quale partire
  • Il metodo del consenso: cosa è e come funziona.


Metodologia

Nel percorso verranno impiegate metodologie formative di carattere attivo, alternando momenti di comunicazione, esercitazioni, lavori di gruppo, integrazioni esperienziali. Il gruppo, con le sue esperienze, costituirà la principale risorsa di lavoro.

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Verranno effettuati lavori in gruppo, simulazioni di situazioni di conflitto, giochi di ruolo, cerchio di condivisione.

Portarsi abbigliamento comodo.


per conoscere MONICA LANFRANCO
www.monicalanfranco.it
www.altradimora.it
www.mareaonline.it
www.radiodelledonne.org http://manutenzionilapiece.wordpress.com/
http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/mlanfranco/

 

Destinatariimages

Persone che lavorano nei gruppi, nei sindacati, nella scuola, nelle istituzioni, nella formazione.

Il training è specificamente pensato per e rivolto a persone impegnate in gruppi cristiani LGBT, a persone cristiane LGBT e alla rete di amicizia cristiana queer.

Si consiglia un massimo di 25 persone.


Dove e quando

Il training si svolgerà dalla sera del 20 maggio a domenica 22 maggio 2016 (inizio dopo cena venerdì sera, termine domenica a pomeriggio inoltrato, non oltre le ore 19.00), a Gioiosa Marea (ME), sulla costa tirrenica messinese tra Capo d’Orlando e Patti, per la precisione al Residence Airone, a Gliaca di Piraino (tra Brolo e Gioiosa Marea), a 160 km circa da Palermo.


Costi

Chiediamo un contributo per la copertura delle spese che, al massimo, raggiungerà i 70 euro (comprendendo la formazione e i pernottamenti di venerdì e sabato) + i pasti, per i quali faremo la spesa insieme e organizzeremo in autogestione.
Segnala per tempo se sei vegana/o, vegetariana/o, celiaca/o o se hai particolari esigenze alimentari.

Informazioni sull’ospitalità

Sono disponibili letti e coperte, in camere multiple (doppie-triple).
Lenzuola e asciugamani non sono compresi, bisogna portare le lenzuola e asciugamani o tovaglie personali (a chi viene da fuori, basterà prendere accordi e le porteremo da Palermo, senza dover viaggiare carichi).
Su richiesta, è possibile riservare una singola o doppia.
Specificare eventuali esigenze personali al momento dell’iscrizione. Per chiedere informazioni, scrivere a: camminidisperanza@gmail.com

 

Iscrizioni

Copia di iscriz campi gite

Per considerare effettiva l’iscrizione ti chiediamo di versare una quota di 20 euro sul ccb di Cassa Centrale Banca (codice IBAN: IT 08 Y 03599 01899 050188533703) intestato ad Associazione Fondo Samaria con causale “Gioiosa tuonome tuocognome”.
I posti disponibili sono limitati, le iscrizioni si accolgono in ordine di arrivo.
Prenòtati al più presto, e comunque entro e non oltre giovedì 12 maggio. Per partecipare è necessario essere soci di Cammini di speranza https://camminidisperanza.files.wordpress.com/2016/01/modulo-di-adesione1.doc : i tuoi dati (nome, cognome, indirizzo, un recapito email e un recapito telefonico, da quale fonte sei venuto a conoscenza del training, ev. intolleranze alimentari da segnalare) vengono perciò raccolti e trattati nel rispetto del D.L. n.196 del 30 giugno 2003.

Aeroporti più vicini:

  1. Aeroporto dello Stretto, di Reggio Calabria (REG), voli da Milano Linate e Roma Fiumicino
    2h 10′ – 110 km https://goo.gl/maps/apTHEwKFiJr
  2. aeroporto di Palermo Punta Raisi (PMO)
    2h 20′ – 185 km https://goo.gl/maps/ZyZRgbhDJi52
  3. aeroporto di Catania Fontanarossa (CTA)
    2h 20′ – 190 km https://goo.gl/maps/frhHsavyvLG2
  4. aeroporto di Lamezia (SUF)
    3h – 210 km https://goo.gl/maps/F7KuqvcGpvv
  5. aeroporto di Trapani Birgi (TPS)
    3h 10′ – 265 km https://goo.gl/maps/21LR8rUApa12
  6. aeroporto di Comiso (CIY)
    3h 20′ – 265 km https://goo.gl/maps/tcfwD3bJgoo

Altre distanze:

 

 

Stazioni ferroviarie più vicine:

(scrivici, e proveremo a venirti a prendere/riaccompagnare!)

 
  • Gioiosa                               7 minuti –   3 km

https://goo.gl/maps/816tm6LwEY12

  • Brolo                                  11 minuti –   5,5 km

https://goo.gl/maps/35w4dXTTFzD2

  • Capo D’Orlando-Naso 24 minuti – 14,5 km

https://goo.gl/maps/93GXr57f9yF2

  • Patti                                   26 minuti – 14,6 km

https://goo.gl/maps/R7kHoxvuZUB2

  • Barcellona-Castroreale 40 minuti – 45,7 km

https://goo.gl/maps/ZoPkrMu5wmS2

N.B. a Barcellona o Capo d’Orlando fermano intercity diretti da Roma, Latina, Napoli, Salerno e la Calabria, senza cambi

Ti aspettiamo!!⁠⁠⁠⁠⁠